Nell’organizzazione di un viaggio, c’è anche una parte più “burocratica”, quella dei documenti e delle assicurazioni! Carta d’identità, passaporto, passaporto elettronico, Esta.
Sicuramente meno affascinante dello studio di mappe e itinerari, ma non meno importante per la riuscita del viaggio.
Informarsi e iniziare i preparativi di un viaggio con qualche mese di anticipo è sicuramente una buona abitudine.
Il primo passo da fare è documentarsi sulla situazione dei Paesi che si visiteranno. Controllare di avere tutti i documenti necessari, con la data di scadenza conforme alle richieste del paese di destinazione e al soggiorno da effettuare, in modo da avere il tempo di procurarsi i documenti eventualmente mancanti.
Il mezzo più veloce è sicuramente consultare il sito www.viaggiaresicuri.it
Documenti in viaggio
Documenti e assicurazioni in viaggio – Carta d’identità
La carta di identità italiana con validità per l’espatrio, ufficialmente consente l’espatrio in tutti gli Stati dell’Unione Europea e i Paesi dell’area Schengen, oltre a Albania, Bosnia-Erzegovina, Egitto, Georgia, Repubblica Macedonia, Serbia, Tunisia, Turchia.
La Carta d’identità presenta però talvolta alcuni problemi di riconoscimento, inclusi quelli relativi alla proroga con documento cartaceo.
Il Ministero degli Affari Esteri, tramite il portale web Viaggiaresicuri, consiglia l’uso del passaporto per i cittadini italiani che vogliano recarsi al di fuori dei confini nazionali.
Documenti e assicurazioni in viaggio – Passaporto
È il documento ammesso in tutti i Paesi riconosciuti dall’Italia.
A chi è diretto all’estero si consiglia di munirsi sempre di passaporto, con validità residua ed eventuale visto, come richiesti dal Paese di destinazione.
In generale, il passaporto deve avere una validità residua di almeno 6 mesi.
Il passaporto è rilasciato ai cittadini italiani, ha durata decennale per i maggiorenni. Alla scadenza non si rinnova, ma se ne deve richiedere nuova emissione.
Documenti e assicurazioni in viaggio – Passaporto elettronico
Il passaporto elettronico viene rilasciato, in Italia, da tutte le Questure e all’estero dalle rappresentanze diplomatiche e consolari. Si tratta di un libretto di 48 pagine dotato di un microchip in copertina, che contiene le informazioni relative ai dati anagrafici, la foto e le impronte digitali del titolare.
Per chi vuole recarsi negli Stati Uniti per d’affari o per turismo è possibile usufruire del Visa Waiver Program, ovvero del viaggio senza visto. Per usufruire del programma è necessario però rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni e possedere un biglietto di ritorno.
Documenti e assicurazioni in viaggio – Esta
Si deve richiedere l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization), un’autorizzazione al viaggio elettronica, rilasciata online a pagamento dall’autorità statunitense, prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti.
Requisito obbligatorio per ottenere l’Esta è il possesso del passaporto elettronico, altrimenti è necessario richiedere il visto.
modulo_dichiarazione_accompagnamento
Documenti e assicurazioni in viaggio – Assicurazioni
Sempre meglio prevenire che curare… prevedendo una copertura assicurativa per i viaggi, specialmente all’estero.
Consigliabile, prima di partire per un viaggio, verificare la copertura delle polizze personali, di responsabilità civile e quella dell’auto.
Ci sono polizze specifiche per i viaggi, fornite da specifiche compagnie, o legate alla propria carta di credito, che possono includere la copertura per il bagaglio e degli effetti personali, le spese di annullamento viaggio, la copertura sanitaria e le spese mediche in tutto il mondo.
Per i viaggi all’interno degli stati dell’Unione Europea, Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein e dei Paesi con cui sono state stipulate apposite convenzioni, si consiglia comunque di includere nei documenti la TEAM Tessera Europea di Assicurazione Malattia, che dà al titolare, il diritto a ricevere le cure alle stesse condizioni degli assistiti del Paese in cui si trova. Per i viaggi in paesi non convenzionati è preferibile stipulare adeguata copertura assicurativa.