Romania, Transilvania

I coloni sassoni, fin dal duecento hanno fortificato le loro città, che ancora conservano architetture quasi intatte: Brasov, Sibiu, Sighisoara, Cluj Napoca, Bistrita, Sebes e Medias, ne sono eccellente esempio.

Nei secoli le mura, le torri e le chiese fortificate di queste città della Transilvania hanno protetto gli abitanti dalle invasioni ottomane.

Viaggiando per la Transilvania vi capiterà sicuramente di provare l’emozione di intravedere un magnifico castello alla fine di un bosco.

I castelli medievali nascosti tra le montagne e i boschi della Transilvania, sono tantissimi, e molto interessanti.

Il più famoso è sicuramente il Castello di Bran, legato alla storia di Dracula.

Di architettura gotica, sorge in posizione dominante sul villaggio di Bran, e le alte torri contribuiscono a rafforzare il suggestivo alone di mistero, derivante dalla storia, che lo avvolge. Nel castello di Dracula, o meglio di Bran, è possibile ammirare anche gli strumenti di tortura di Vlad, il principe che ha ispirato Dracula. Sempre in Transilvania, a Hunedoara, altrettanto impressionante l’architettura del castello di Corvinilor  o Corvino, anch’esso in stile gotico.

A rafforzare la suggestione, il castello Corvino ospita un museo delle torture con personaggi in cera.

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In splendida posizione la Fortezza di Rasnov costruita nel 1300 dai Cavalieri Teutonici. Interessantissime le porte e la cinta muraria di Brasov.

In Transilvania inoltre si trovano i bellissimi esempi di paesi con chiese fortificate: Viscri, Calnic, Darjiu, Harman, Prejmer e Biertan.

Le chiese fortificate, di costruzione sassone sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.