Cosa fare e cosa vedere a Bucarest

cosa fare e cosa vedere a bucarest

Bucarest, capitale della Romania è una delle capitali europee più attive e una delle più popolose città d’Europa, e vale davvero una visita. Vediamo cosa fare e cosa vedere in un viaggio a Bucarest.

Cosa fare e cosa vedere a Bucarest

Cosa fare e cosa vedere a Bucarest: Vedere il Palazzo del Parlamento

Il secondo palazzo più grande al mondo dopo il Pentagono, un’opera colossale voluta dal dittatore comunista Nicolae Ceaușescu. Per realizzarlo, furono demoliti un quarto dei più bei palazzi della città. Oggi il palazzo è la sede del Parlamento rumeno.

Cosa fare e cosa vedere a Bucarest: Vedere  i luoghi della rivoluzione

Partendo da Piața Revoluției, una grande piazza fuori dal vecchio quartier generale del Partito Comunista, dove Nicolae Ceaușescu fece il suo ultimo discorso dal balcone del quartier generale, fischiato dalla folla radunata in piazza, realizzando troppo tardi quanto fosse impopolare. Il giorno successivo, il dittatore e la moglie vennero evacuati in elicottero e il giorno di Natale, fucilati. Oggi, l’attrazione principale della piazza è il Memoriale della Rinascita.

Cosa fare e cosa vedere a Bucarest: Visitare il Museo D’Arte Nazionale

Il museo  d’Arte Nazionale ha sede nell’ex palazzo reale e ospita la più impressionante collezione del Paese di arte europea e rumena.

Cosa fare e cosa vedere a Bucarest: Passeggiare nel centro storico

Lipscani, la parte più vecchia di Bucarest è in ottimo stato, e vale la pena fare un giro tra i locali e i negozi, per ammirare la bellezza delle architetture. Lipscani è anche un dei centri della vita serale e notturna della città, dove poter anche gustare cibo tradizionale, ma anche cucina internazionale.

Cosa fare e cosa vedere a Bucarest: visitare il mercato Obor

Per conoscere un popolo, è necessario visitare il mercato e al mercato Obor troverete tutto quello che potete immaginare in un unico posto, dai tacchini vivi agli alimentari di dubbia provenienza. Moltissime bancarelle che vendono libri, vinili e chincaglierie, è qui dall’inizio del XIX secolo.