Le Langhe, il territorio collinare del Piemonte, tra le province di Asti e Cuneo, i cui confini sono delimitati dai fiumi Tànaro, Belbo, Bòrmida. Territorio confinante con l’Astesana, il Monferrato e il Roero.
I paesaggi che caratterizzano i territori delle Langhe sono emozionanti tutto l’anno, ma in autunno, mostrano il meglio.
Le colline punteggiate dai vitigni, splendidi castelli, piccoli borghi, l’autunno è la stagione ideale per ammirarne i colori delle foglie che vanno dal verde al giallo intenso, al rosso vivo, è il periodo ideale per gustare le delizie gastronomiche, abbinate i prestigiosi vini di queste zone.
Uno dei più noti è il barolo, che si produce nella zona dell’omonimo borgo, che sorge in un anfiteatro formato dalle colline circostanti, coperte di vigneti.
Un bicchiere, da gustarsi con piatto di carne cruda battuta al coltello con tartufo nero come antipasto, seguito da un risotto ai porcini,terminando con un bonet, il tipico budino del Piemonte, o una fetta di tarte tatin, dolce francese, ma molto diffuso in zona.
In questa terra si respira ancora la tradizione, nonostante sia diventata meta turistica nota a livello internazionale.
In un fine settimana nelle Langhe, non può mancare una sosta al castello dei Marchesi Falletti di Barolo, che ospita il Museo del Vino, e a due passi il Museo del Cavatappi.
A pochi km da Barolo, Grinzane Cavour, con il castello sede dell’asta mondiale del tartufo. Il castello del XIII secolo, fu residenza giovanile di Camillo Benso conte di Cavour e ospita il Museo Etnografico i cui protagonisti sono il vino e il tartufo.
Le trattorie tipiche e i ristoranti caratteristici non mancano, così come le specialità da gustare con vista sui vigneti e un buon bicchiere di Dolcetto d’Alba o di Barolo.
Le Langhe sono conosciute per deliziosi piatti, dai tajarin all’uovo, ai plin, al brasato al barolo, il fritto misto alla piemontese, la salsiccia di Bra (di carne di manzo cruda), ai deliziosi formaggi.
Uno dei più famosi il Castelmagno, un formaggio DOP erborinato, delizioso da gustare da solo o impiegato in moltissime ricette oltre che nella famosa fonduta.