Andare in vacanza coi bambini e tornare indenni?
Si può… Se siete tra coloro che pensano che andare in vacanza coi bambini, specialmente piccoli, all’esplorazione di luoghi nuovi, magari in aereo e alloggiando in strutture sconosciute, sia paragonabile a una scuola di sopravvivenza o a un film horror, fate un lungo respiro e ripensateci.
Basta organizzarsi e usare alcuni piccoli accorgimenti, per cambiare idea… e seguire i consigli di chi questa esperienza l’ha già fatta e ottimizzata.
Ecco alcuni consigli da seguire per organizzare un viaggio coi bambini.
Nella scelta della meta, l’unica cosa davvero fondamentale è la salute, ed è decisamente consigliabile evitare mete a rischio di malattie, ma se non è possibile, è bene consultare adeguatamente il Pediatra dei bambini, e informarsi prima di partire per il viaggio, sulla possibilità di trovare una struttura sanitaria adeguata in loco.
Fatto questo, basterà un po’ di organizzazione nella pianificazione del viaggio, per poi vivere l’esperienza di vedere gli occhi dei piccoli sgranati verso un mondo nuovo…e aiuterà anche voi a scoprire la meta prescelta con occhi nuovi.
Se i bambini hanno un’età adeguata, il consiglio è coinvolgerli nell’organizzazione del viaggio, mostrando loro foto della meta, cercando di interessarli fin dall’inizio, cosi anche loro saranno ansiosi di partire.
Se i bambini sono già utilizzatori del web, fatevi aiutare nella ricerca delle informazioni… i risultati potrebbero essere sorprendenti!
Se non avete mai fatto un viaggio con loro, è consigliabile iniziare da piccoli spostamenti coi bambini, tipo le gite della domenica, o un fine settimana fuori porta, e coinvolgerli con informazioni a portata di bambino… “Il viaggio dura quanto il tuo cartone animato preferito… O come andare dai nonni”.
Prepararsi con un po’ di intrattenimento per i piccoli durante il viaggio, un gioco, un libro, e le canzoni per bambini. Inoltre il consiglio è portare uno spuntino e acqua a portata di mano, sarà di grande supporto per evitare le tensioni che si possono creare per le reazioni di un bambino annoiato in viaggio.
Fatevi raccontare cosa vorrebbero fare, o cosa vorrebbero vedere a destinazione, e compatibilmente con le richieste, cercate di accontentarli in almeno un paio di esse.
E… buona vacanza!