Organizzare un viaggio richiede una buona dose di ricerca e pianificazione, se poi ci si trova davanti ad una disabilità, le informazioni da avere disponibili sono maggiori.
Ecco alcuni suggerimenti per i viaggi accessibili:
Pianificare il viaggio con largo anticipo è la prima cosa da fare, insieme a conoscere i sistemi di trasporto locali ancor prima di arrivare a destinazione.
Decidere dove andare e che cosa vedere è solo l’inizio.
Se per raggiungere la destinazione prescelta utilizzerete l’aereo, ricordate di richiedere l’assistenza speciale di cui avete bisogno.
Informare la compagnia aerea con largo anticipo e verificare l’accessibilità da e per gli aeroporti di arrivo e di partenza.
Una volta giunti a destinazione, verificare che i mezzi pubblici siano accessibili, e in caso negativo, prenotare un taxi.
Anche per la sistemazione è bene informarsi per tempo, in modo da evitare le brutte sorprese. Riposare in viaggio è importante quanto a casa, se non di più.
Discutere poi coi compagni di viaggio rispetto a ciò che vi aspettate dall’esperienza è essenziale.
Siate completamente onesti l’uno con l’altro quando parlate delle aspettative del viaggio e siate consapevoli dei vostri limiti.
Compilate un elenco delle attrazioni turistiche che volete visitare e fate qualche ricerca. Sono facilmente raggiungibili?
La pratica porta alla perfezione: prima di decidere di partire per un lungo viaggio, esercitarsi con una piccola vacanza vicino a casa aiuterà a capire come dovrete prepararvi.
Rimanete sul sicuro e procuratevi una buona assicurazione, sia sanitaria che sul viaggio, fin dalla prenotazione, per essere tutelati in caso dobbiate annullarlo.
Un altro fattore importante è ricordare di portare con voi una quantità di farmaci sufficiente per un periodo più lungo rispetto alla durata del viaggio, in caso di ritardi o imprevisti.
E poi, lasciatevi andare, godetevi il momento e coltivate la vostra curiosità. Siete in vacanza! Divertitevi!