La Romania vanta ben 31 siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
In un viaggio in Romania, le attrazioni da vedere che rientrano nell’elenco dei siti patrimonio dell’Umanità Unesco sono vari: tesori storici, architettonici ed artistici.
Tra i più noti siti patrimonio dell’umanità Unesco in Romania, i monasteri dipinti, il Delta del Danubio, il centro storico medievale di Sighisoara, le chiese sassoni fortificate e le chiese in legno di Maramures.
In un viaggio in Romania, andate alla scoperta di questi luoghi e immergetevi nelle tradizioni locali per vivere al meglio l’esperienza di viaggio, in una terra, dove per tanti aspetti, sembra che il tempo si sia fermato.
Romania, viaggio tra i siti patrimonio dell’umanità Unesco: Le chiese in legno del Maramures
La regione del Maramures è una delle regioni della Romania, dove il tempo sembra essersi fermato. In Maramures si trovano le chiese di legno, patrimonio dell’umanità Unesco. Chiese costruite in legno ad incastro cioè senza l’utilizzo di altri materiali, come ad esempio i chiodi.
- Barsana: del 1720, dedicata alla Madonna
- Budesti-Josani: del 1642, dedicata a San Nicola, decorata con pitture murali
- Desesti: nata su una chiesa del 1360 con bellissime pitture interne di fine Settecento
- Ieud: del 1717 è dedicata alla Nascita della Vergine
- Sisesti, presso il villaggio di Plopis, dedicata ai Santi Arcangeli
- Poienile Izei: del 1604 custodisce affreschi del 1794
- La chiesa del villaggio Rogoz, sulla riva del fiume Lapus, del 1663 dedicata agli Arcangeli, ricostruita nel 1717 dopo l’incendio dei Tartari
- La chiesa del villaggio Surdesti: costruita nel 1767, con una delle torri più alte del Maramures.
Romania, viaggio tra i siti patrimonio dell’umanità Unesco: I monasteri dipinti
I monasteri dipinti della Moldova e della Bucovina sono a pieno titolo nell’elenco dei siti patrimonio dell’Umanità Unesco.
I monasteri dipinti, decorati con magnifici affreschi interni ed esterni, sono grandi capolavori dell’arte.
- Il Monastero di Voronet, del 1488 dedicato a San Giorgio, famoso per il colore predominante blu, ha la fama di “Capella Sistina dell’Oriente”
- Il Monastero di Humor, del 1530 caratterizzato dagli affreschi di predominanza del color rosso mattone
- Il Monastero di Moldovita, del 1532 , famoso per il suo affresco ‘L’Assedio di Costantinopoli”
- Il monastero Probota
- La chiesa di Patrauti, con l’affresco “la cavalcata della Santa Croce” espressione del pensiero anti-ottomano rumeno-cristiano
- Il Monastero di Arbore, dedicato alla decapitazione di San Giovanni Battista
- La chiesa San Giorgio di Suceava: costruito tra il 1514 e il 1522, conserva solamente alcuni frammenti degli affreschi originali.
Romania, viaggio tra i siti patrimonio dell’umanità Unesco: I siti Unesco della Transilvania
Tra i siti patrimonio dell’umanità Unesco in Transilvania, le famose fortezze medievali
- Sighisoara: una più suggestive della Romania, con massicce mura di cinta, torri e un centro storico ricco di vicoletti tra i quali perdersi. Da vedere anche la casa natale del Conte Dracula;
- La chiesa fortificata di Biertan
- Calnic, una fortezza risalente al XII secolo
- Darjiu, fortezza con pitture murali di grande interesse artistico
- Prejmer, maestosa roccaforte con una chiesa evangelica in stile gotico
- La città di Viscri del XVI secolo, con doppia cinta muraria e chiesa evangelica in stile gotico.
Romania, viaggio tra i siti patrimonio dell’umanità Unesco: Altri Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco
Le fortezze dei Daci del Monti Orastie: presso i siti di Blidaru, Capalna, Costesti, Lucani Piatra Rosie e Sarmizegetusa Regia
Il monastero di Horezu, in Valacchia
Il Delta del Danubio, habitat naturale numerose specie animali e vegetali.