Tante sono le tradizioni e le curiosità, ma quelle del matrimonio rumeno sembrano essere le più eccentriche, prima tra tutte, il rapimento della sposa.
Romania, tradizioni e curiosità: il rapimento della sposa
Secondo le tradizioni rumene, la sposa, deve essere rapita dai suoi amici nel bel mezzo del ricevimento e portata in un luogo sicuro, nel tempo che lo sposo negozia il rilascio con i rapitori.
Ultimamente però questa tradizione dei matrimoni della Romania ha subito per così dire degli adattamenti in chiave moderna, in molti casi anche di dubbio gusto…
Sempre più numerosi,ai matrimoni in Romania, i finti rapitori che si travestono, muniti di pistole giocattolo e sempre più spesso il luogo dove avviare la trattativa per quasi tutti diventa l’arco di trionfo di Bucarest.
Le autorità rumene si mostrano abbastanza tolleranti nei confronti di certi atti, poiché fanno parte delle tradizioni della Romania.
Romania, tradizioni e curiosità, “l’acquisto” della sposa
Un’altra delle curiosità e delle tradizioni comuni del matrimonio rumeno è quella che prevede che il fidanzato, qualche ora prima del rito, si rechi in casa della sua futura sposa per ‘comprarla‘ simbolicamente con piccole somme di denaro offerte ai parenti maschi. Questa è una delle tradizioni più antiche della Romania.
Tra le tradizioni e le curiosità del matrimonio in Romania, c’è il fatto che la sposa deve creare con le proprie mani un bene da regalare allo sposo.
I matrimoni in Romania vengono celebrati unicamente di sabato e gli sposi arrivano in chiesa insieme.
Gli anelli, in Romania, secondo le tradizioni, vengono scambiati tre volte tra i due futuri sposi prima di indossarli, e un’altra delle curiosità, è che una volta indossati gli anelli, gli sposi girano sempre per tre volte intorno all’altare.
Secondo le tradizioni rumene, gli sposi vengono legati con un nastro come simbolo della loro unione. Le mani dei futuri marito e moglie vengono incrociate.
In chiesa i parenti e gli amici rimangono in piedi per tutta la durata della cerimonia, per rispettare la solennità del momento.