Le opere di Bernini alla Galleria Borghese

villa borghese 100tour roma

Le opere di Gian Lorenzo Bernini in mostra alla Galleria Borghese in occasione dei 20 anni dalla riapertura del museo.

La mostra si riallaccia al discorso critico avviato con la mostra “Bernini scultore”, realizzata ormai vent’anni fa.

La Villa contiene il nucleo più importante e spettacolare di marmi del Bernini ed è la sede ideale per considerare l’insieme della produzione dell’artista.
Il tema conduttore della mostra è dunque la scena privilegiata della scultura alla Galleria Borghese, e il suo genio è Gian Lorenzo Bernini.

La mostra mette l’accento sul Bernini scultore di statue che si misura direttamente, e
principalmente, con il marmo, partendo dalle opere eseguite in collaborazione con il
padre Pietro fino agli ultimi marmi toccati dal suo scalpello.

Le opere di Bernini alla Galleria Borghese: i contenuti

La mostra è articolata in otto sezioni:

  • L’apprendistato con Pietro
  • La giovinezza e la nascita di un genere: i putti
  • I gruppi borghesiani
  • Il restauro dell’antico
  • I busti
  • La pittura
  • Bernini e Luigi XIV
  • Il mestiere di scultore: i bozzetti – cui si affianca la straordinaria scultura della
    Santa Bibiana, restaurata in occasione della mostra e che costituisce un caso a sé.

L’apprendistato con Pietro vede l’attività giovanile di Gian Lorenzo (fino al
1617 circa), con un focus sulle opere realizzate in stretto dialogo o in diretta collaborazione
col padre Pietro, nelle quali emerge da subito la straordinaria padronanza dello
scalpello ereditata proprio da lui.

La giovinezza e la nascita di un genere: i putti è dedicato a un genere più volte affrontato dal giovanissimo Bernini ma poi praticamente rinnegato dal maestro, che non voleva essere ricordato per le opere giovanili. La possibilità di rivedere accostata la Capra Amaltea agli altri putti di Gian Lorenzo (o di Bernini padre e figlio ancora in collaborazione) è un’occasione imperdibile.

I gruppi borghesiani è centrato sulle sculture monumentali di Bernini conservate all’interno del Museo. Il primo gruppo borghesiano, l’Enea e Anchise, viene accostato in dialogo con il dipinto, raffigurante lo stesso soggetto, di Federico Barocci.
La sezione segue il percorso espositivo permanente della Galleria, sino all’ultimo gruppo
borghesiano, l’Apollo e Dafne.

Nella sezione dedicata ai Busti, è possibile ripercorrere un lungo arco cronologico della carriera dell’artista, dai primi anni Trenta fino agli anni Settanta del Seicento.
La sezione dedicata alla Pittura completa la descrizione di Bernini come artista a
tutto tondo. Accanto a un ristretto numero di tele la cui autografia è universalmente
accolta, è esposto l’unico dipinto attestato come opera di Bernini già da un inventario
di primo Seicento.
Bernini e Luigi XIV accoglie il disegno e la terracotta preparatori alla realizzazione di una
delle commissioni più importanti dell’intera carriera di Bernini: un monumento equestre
al sovrano francese Luigi XIV.
Il mestiere di scultore: i bozzetti pone l’attenzione sulla prassi concreta dello scolpire, con un’esposizione diacronica di opere risalenti a più momenti della carriera di Gian Lorenzo. Si tratta di pezzi tutti autografi, ma realizzati non tanto in marmo,ma anche in terracotta e bronzo.

Le opere di Bernini alla Galleria Borghese: le date, gli orari

La mostra “Bernini” è visitabile alla Galleria Borghese dal martedì alla domenica,
dalle 9.00 alle 19.00, con l’ultimo ingresso alle ore 17.00.

Giorni di chiusura: tutti i Lunedì, il 25 dicembre 2017 e il 1 gennaio 2018.

Le opere di Bernini alla Galleria Borghese: i biglietti

Tariffa prenotazione obbligatoria € 2,00 per tutte le tipologie di biglietto
Intero – € 20,00 + € 2,00 diritti di prenotazione 
Ridotto – € 13,50 + € 2,00 diritti di prenotazione

Le opere di Bernini alla Galleria Borghese: dove dormire a Roma

Scopri dove dormire a Roma e scegli il tuo hotel più comodo per visitare la capitale e la mostra alla Galleria Borghese, prenotando al miglior prezzo garantito grazie alla collaborazione con booking.com

Booking.com