Monte Palatino
Roma, Guida turistica online
E’ il più centrale dei sette colli di Roma ed è una delle zone più antiche della città.
A 40 metri d’altezza sul Foro Romano, è considerata la culla della Capitale.
Si pensa che la zona fu abitata fin dal 1000 a.C..
Nel periodo repubblicano, i cittadini dell’alta società romana s’insediarono sul Monte Palatino, costruendo palazzi sontuosi, di cui si conservano solo i resti archeologici.
La leggenda narra che qui si trovava la caverna dove visse Luperca, la lupa che allattò Romolo e Remo e che quando i due fratelli crebbero, decisero di fondare una città sulle rive del fiume, ma, non arrivando ad un accordo, Romolo uccise Remo e creò Roma.
Nell’area del Palatino si possono vedere numerosi resti d’importanti edifici costruiti per l’alta società romana.
Da non perdere:
La Domus Flavia costruita dell’81 a.C. per ordine di Domiziano, che voleva utilizzare l’edificio come residenza ufficiale e pubblica.
Casa di Livia: uno degli edifici meglio conservati del Palatino, una casa dall’aspetto modesto, costruita nel I secolo a.C., dove si possono ancora osservare i resti di mosaici ed affreschi.
Residenza di Ottavio Augusto, edificata su due livelli che ancora oggi conserva gran parte degli straordinari affreschi originari.
Giardino Botanico degli Orti Farnesiani, uno dei primi giardini botanici d’Europa, progettati nel XVI secolo sulle rovine del Palazzo di Tiberio.
Stadio di Domiziano: simile a un circo romano, non si sa esattamente se fu costruito per le corse o per essere utilizzato come giardino.
Museo Palatino: qui sono visibili i reperti ritrovati negli scavi eseguiti nell’area del Palatino; sculture, affreschi, mosaici ed altri oggetti.
Dal Palatino si godono le migliori viste panoramiche del Foro Romano.